Da Turandot a Turandot.com
Wednesday 21 Of June 2023 - 17:30, Accademia Neoumanistica
Gamer, smartphone e follower all’opera
Una conversazione con Raffaele Sargenti a cura di Silvia Paparelli
Raffaele Sargenti
Nato a Perugia nel 1980, studia con Paolo Aralla e Antonio Giacometti, si perfeziona con Azio Corghi e Ivan Fedele; è inoltre laureato al DAMS di Bologna in Drammaturgia musicale. Autore di musica lirica, corale e da camera, indaga in ambito teatrale i principali mutamenti che interessano la società contemporanea: le contraddizioni del mondo tecnologico-digitale con l’opera Turandot.com (Festival delle Nazioni 2019), il dramma e lo sfruttamento dei migranti nell’opera da camera La stessa barca (Biennale di Venezia 2017), l’inquinamento e il riciclo nel musical partecipativo Al’s Adventures in Wasteland (Teatro Comunale di Carpi 2016, Teatro Luciano Pavarotti di Modena e Rhodes Arts Complex – Bishop’s Stortford, UK 2018), l’identità culturale e regionale con In cosa ti somiglio (Teatro Cucinelli 2014 e Teatro delle Arti Bologna 2017) su filastrocche dialettali umbre di Claudio Spinelli, i muri e l’integrazione con l’opera Lupus in fabula (Milano, Ricordi 2009), prodotta da As.Li.Co. e rappresentata in più di venti teatri italiani, nonché in Spagna, Belgio e Francia. Nel 2020 il brano Tableux Vivants, all’interno del progetto “Musica Picta” ideato in collaborazione con Opificio Sonoro Ensemble, ha vinto il bando “Vivere all’italiana” del Ministero Affari Esteri. Nel 2022 il brano Keep the voice until… (commissione Teatro Comunale di Modena – Modena Città del Belcanto) ha aperto le celebrazioni per i 15 anni dalla scomparsa di Luciano Pavarotti. È fondatore del gruppo222 con Antonello Pocetti e Antonino Viola, ideatore del progetto #liquidOpera, opera in progress online che sviluppa in varie declinazioni artistiche la ‘società liquida’ di Zygmunt Bauman. Vincitore del Premio speciale Zucchelli con lo spettacolo Magma/4 Volcanoes (Bologna 2015), e del Premio Abbado per la composizione strumentale conferitogli dal MIUR nel 2015, viene eseguito in diversi festival italiani e internazionali quali stagione Rondò del Divertimento Ensemble (Milano), Musica Insieme Contemporanea (Bologna), GAMO Concerti (Firenze), GMI Modena, Accademia di Santa Cecilia (Roma), Sagra musicale umbra (Perugia), Sound Spaces (Sweden) iN Festival (South Corea), TICF (Thailand). Pubblica per Ricordi, Carisch, Miraloop, Liberedizioni e Sconfinarte. Insegna Elementi di Composizione per Didattica della Musica presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia.
Silvia Paparelli
Pianista e musicologa, dal 2001 è docente di Storia ed Estetica della Musica presso l’Istituto superiore di Studi musicali “G. Briccialdi” di Terni. Ha intrapreso ancora giovanissima l’attività concertistica, esibendosi sia come solista che in varie formazioni cameristiche nelle maggiori istituzioni italiane (I Concerti del Quirinale – in diretta radiofonica europea – Teatro Comunale e Amici della Musica di Modena, Associazione Scarlatti di Napoli, Bologna Festival, Ravello Festival, Festival di Nuova Consonanza, Oberdan Musica Milano, Sagra Musicale Umbra, Festival di Parma, Festa Europea della Musica Roma, Accademia Filarmonica Romana, Società Barattelli L’Aquila), in Europa (Francia, Germania, Spagna, Norvegia, Polonia, Slovacchia, Estonia, Lituania, Ucraina, Lettonia, Malta) ed estremo oriente. Ha particolarmente curato il repertorio moderno e contemporaneo, partecipando a numerosissime prime esecuzioni assolute (Boccadoro, Panni, Sbordoni, Dall’Ongaro, D’Amico, Gregoretti, Betta, Bosco, Galante, Vacca, Pennisi, Donatoni, Castiglioni, Del Corno, Ambrosini, Bortolotti, Panfili, Vescovo, Del Monaco, Pedini, Borgioni, Coggiola, De Rossi Re, Ronchetti, Rotili, Martinotti, Manfrin), registrazioni discografiche e RAI, come solista e con l’Ensemble In Canto, di cui è pianista e clavicembalista dalla fondazione. Si è esibita sotto la direzione dei maestri Weiser, Maestri, Bonucci, Boccadoro, Borgonovo, Martinotti, Lucci, Gatti, in qualità di solista con orchestre italiane ed estere. Svolge, inoltre, intensa attività di maestro sostituto, sia nel repertorio lirico di tradizione che nel teatro musicale contemporaneo (Teatro di San Carlo di Napoli, Teatro Verdi di Salerno, Cantiere Internazionale di Montepulciano, Teatro Regio di Torino, Pergolesi Festival di Jesi, OperaInCanto Festival). Come musicologa, ha al suo attivo conferenze, partecipazioni a convegni e trasmissioni radiofoniche (in Italia e Francia), seminari e pubblicazioni, tra cui una monografia su Stanislao Falchi edita dalla Lim di Lucca. Dal 2013 collabora con la SDA Bocconi di Milano con un seminario su Direzione d’orchestra e management. Dal 2015 collabora con l’Università di Pavia. Diplomata in pianoforte con il massimo dei voti e laureata in Storia della musica (Università di Perugia) con il massimo dei voti e la lode, ha seguito corsi di perfezionamento e master-class con maestri quali De Rosa, Canino, Damerini, perfezionandosi poi presso la Hochschule für Musik “Franz Liszt” di Weimar