Third Avenue, I
Venerdì 28 Giugno 2024 - Ore 18:00, All'Ombra del Campanile
Pedro Spallati sax tenore
Alessandro Bravo pianoforte
Joe Rehmer contrabbasso
S. ROLLINS (1930) Doxy
C. PARKER (1920-1955) Confirmation
W. HERMAN (1913-1987) Early Autumn
B. POWELL (1924-1966) Celia
Pedro Spallati
Pedro Spallati nasce a Perugia il 14 agosto 1980. Si diploma in Saxofono presso il Conservatorio di Perugia nel 2003 sotto la guida del M° Mario Raja. Si perfeziona nella prassi jazzistica in alcuni seminari come Barkley at Umbria jazz, Siena jazz, Tuscia in jazz, sotto la guida dei maestri Ramberto Ciammarughi, Pietro Tonolo e Lee Koniz. Partecipa a numerosi festival nazionali e internazionali tra i quali: Jazzfest Berlin, Limerick Lunch Time Concert, Cartagena music festival, Yong Jazz In Town, Umbria Jazz, Tuscia in Jazz, Orvieto jazz up, Palermo Jazz Festival, Soveria Jazz Festival, Barga Jazz, Matera Jazz Festival, Taormina Jazz Festival. Ha collaborato con musicisti del calibro di: Quincy Jones, Ethan Iverson, Gil Goldstein, Gabriele Mirabassi, Mario Raja, Joe Chambers, David Sanborn, Gene Lake, Mike Pope, Niky Moroch, Pietro Tonolo, Lewis Nash, Marco Tamburini, Enrico Rava, Dr. John e Kurt Elling. Nel 2009 ha curato l’edizione italiana di Jazz Saxophone Etudes di Greg Fishman per la casa editrice Volontè. Dal 2011 è membro stabile dell’Italian Jazz Orchestra e dell’orchestra Umbria jazz festival con cui ha effettuato concerti e registrazioni. Attivo anche nel campo della musica contemporanea, ha effettuato recentemente una serie di concerti con il quartetto di sassofoni, eseguendo delle trascrizioni inedite di composizioni del M° Aldo Clementi, disco pubblicato per Amirani Records. Attivo anche come insegnante, ha tenuto alcuni seminari sull’improvvisazione e sull’ascolto della musica.
Alessandro Bravo
Diplomato in pianoforte con il massimo dei voti e laureato in Jazz con 110 e lode, inizia la carriera artistica nel 1998 vincendo la borsa di studio ai corsi invernali di Siena jazz. Ha suonato in prestigiose rassegne: Umbria jazz, Villa Celimontana (Roma), Jazz in allen (Monaco), Casa del jazz (Roma), Tokyo jazz festival (Giappone) e in importanti jazz club: Alexander Platz (Roma), La palma (Roma), Music Inn (Roma), La Fontaine (Parigi), Jazzhaus (Heidelberg) e Auditorium Parco della Musica (Roma). Ha al suo attivo 11 dischi dei quali uno registrato dal vivo all’European jazz contest di Bruxelles dove con il trio a suo nome ha ottenuto il premio speciale della giuria. Ha suonato con: Aldo Bassi, Fabrizio Bosso, Ettore Fioravanti, Paolo Fresu, Maurizio Giammarco, Andy Gravish, Joy Garrison, Mario Raja, Gabriele Mirabassi, Antonello Salis, Miroslav Vitous, Francesco Bearzatti, Ares Tavolazzi, Sivan Arbel, Fabio Concato, Elisabetta Antonini, Rainer Push, Peter Lehel e molti altri artisti di livello internazionale. Alcune sue incisioni sono state pubblicate in prestigiose compilation quali Jazz magazine, Jazz luonge (USA) e sono state trasmesse da radio nazionali (Radio Rai 1, Radio Rai 2, Radio Tre Suite) ed internazionali (Francia, Belgio, Germania, Giappone). Attualmente è titolare di cattedra di Pianoforte jazz al Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia.
Joe Rehmer
Nasce nel 1984 a Woodstock, frazione di Chicago. A 12 anni comincia a suonare la chitarra, eventualmente passando al basso elettrico e contrabbasso. Nel 2002 si trasferisce a Miami (Florida), dove si laurea nel 2006 e nel 2008 con un Master’s Degree in Studio Music and Jazz. Dal 2011 Joe Abita in Italia. Negli ultimi anni, porta avanti un’attività concertistica sia in Europa che negli Stati Uniti con gruppi e artisti come Hobby Horse (Italia), Ghost Horse (Italia), Drive! (Italia) Giovanni Guidi’s Inferno (Italia), El Portal (Miami), Tensil Test (Berlino), Espada (Italia), Il Bidone di Gianluca Petrella (Italia), Enrico Zanisi Trio (Italia) e ARCH (Italia). Joe Rehmer ha condiviso il palco/studio con artisti come Jim Black, Uri Cane, Michael Blake, Enrico Rava, Gianluca Petrella, Joe Lovano, Maria Schneider, Dave Leibman, Avishai Cohen, Stefano Battaglia, Troy Roberts, Paul Bender…